Il primo passo è l’informazione!
Sono passati oltre 10 anni da quando la Toscana ha sviluppato un importante documento nel panorama dell’edilizia sostenibile e dei relativi metodi costruttivi riconosciuti: le “Linee Guida per l’Edilizia Sostenibile” http://www.regione.toscana.it/-/linee-guida-per-l-edilizia-sostenibile-in-toscana, ma s’è dovuto aspettare la Legge Regionale 65/2014 per poter rendere pratico e realizzabile il loro utilizzo anche attraverso lo sgravio degli oneri di urbanizzazione fino al 70%, (vedi link articolo “L.R. 65/2014 io gli oneri non li pago”)
Questo articolo ha lo scopo di avvicinare le persone alla cultura dell’edilizia sostenibile, descrivendo le principali aree tematiche delle Linee Guida regionali e cercando di renderle meno misteriose e di più pratica interpretazione.
Le aree tematiche che definiscono il perimetro della sostenibilità, trattate nelle Linee Guida, sono:
Qualità dell’aria esterna;
Risparmio di risorse;
Carichi ambientali;
Qualità dell’ambiente interno;
Qualità del servizio;
Qualità della gestione;
Trasporti;
QUALITÀ AMBIENTALE ESTERNA
Quando si analizza la sostenibilità di un edificio, bisogna anzitutto collocarlo geograficamente e contestualizzarlo nell’ambiente in cui è inserito; sia per l’integrazione dell’edificio nel contesto architettonico, che per il comfort visivo dei proprietari.
La qualità dell’aria esterna è poi il secondo aspetto, e si riferisce tanto l’inquinamento atmosferico, quanto a quello elettromagnetico di alte e basse frequenze. L’esposizione acustica ai rumori circostanti, la qualità del suolo in cui è inserito l’edificio e l’inquinamento delle acque, sono infine le ultime schede presenti in questo capitolo.
RISPARMIO DI RISORSE
Questo è sicuramente uno dei capitoli fondamentali per la sostenibilità edilizia dell’edificio, dimostrato proprio dal peso che la stessa Regione Toscana da’ a questa voce, che da sola influenza ben il 30% del risultato complessivo!
Le schede di questo capitolo trattano argomenti come: l’isolamento termico ed i sistemi solari passivi, la produzione d’acqua calda e le fonti rinnovabili, oltre naturalmente alla riduzione dell’uso di acqua potabile.
Inoltre, questo capitolo tratta un nuovo concetto: la scelta dei materiali da costruzione, per i quali dovrà essere valutata anche la possibilità di riutilizzo, la loro riciclabilità, dopo ovviamente il riutilizzo delle strutture pre-esistenti.
CARICHI AMBIENTALI
Se la gestione dei rifiuti è un argomento di assoluta importanza, sia per grandi che per le piccole realtà, ora anche nel mondo dell’edilizia e dell’ abitazione questo diventa un elemento fondamentale per perseguire l’obiettivo della sostenibilità.
Le schede analizzano il contenimento dei reflui, sia per il recupero delle acque grigie, che per la gestione della permeabilità delle superfici, oltre naturalmente a tutta la dimensione della gestione delle acque meteoriche, reinterpretata come un’importante risorsa.
QUALITÀ DELL’AMBIENTE INTERNO
Di rilevante importanza diventa l’impatto che l’ambiente indoor crea sull’ambiente esterno, almeno quanto è fondamentale la tutela della salute dell’individuo che vive la casa. E’ con questo spirito che le Linee Guida regionali hanno dato a questo capitolo l’ importanza in termini di punteggio attribuendogli 30 punti sui 100 totali.
Gli argomenti che influenzano il risultato di queste schede passano dal comfort visivo a quello acustico, dal comfort termico alla qualità dell’aria interna, fino ad arrivare ai campi elettromagnetici interni in bassa frequenza.
QUALITÀ DEL SERVIZIO
Questa sezione si occupa della manutenzione edilizia ed impiantistica: bisogna iniziare a vedere gli immobili come elementi che hanno necessità di attenzione e quindi di manutenzione e controlli continui, per garantire che le performance iniziali perdurino nel tempo così come ci si aspetta.
QUALITÀ DELLA GESTIONE
Allo stesso pari di una macchina utensile, di un’automobile o di un qualsiasi altro apparecchio di valore, l’immobile richiede della documentazione per poter far capire anche a chi non ha vissuto direttamente la costruzione/ristrutturazione, quali siano state le linee guida costruttive seguite e quale sia il modo giusto per mantenere le performance dell’edificio. Questo capitolo si dedica quindi alla documentazione tecnica dell’edificio, al manuale d’uso per gli utenti ed al programma di manutenzione ordinaria e straordinaria.
TRASPORTI
Ultimo capitolo, ma non certo il meno importante: i trasporti utilizzabili degli occupanti l’immobile per raggiungere lo stesso; perché oltre ad essere fondamentale capire come si costruisce un edificio, dove lo si inserisce geograficamente e tutti gli altri aspetti visti sopra, nel concetto di sostenibilità ambientale rientra anche il legame che esiste tra la casa/ufficio e la disponibilità di trasporti pubblici (e di tutte le misure atte a favorire l’utilizzo di altri mezzi di trasporto alternativi all’automobile).
Le opportunità per costruire un immobile sostenibile ci sono e con loro anche le tecnologie, adesso si tratta di fondere insieme questi elementi.