Tra i temi che, da diversi anni, sono al centro del dibattito pubblico c’è quello dell’efficienza energetica casa. Grazie all’efficienza energetica, infatti, è possibile tagliare i consumi delle abitazioni con un conseguente risparmio sulle bollette di energia elettrica e gas. Migliorare l’efficienza energetica degli edifici permette, inoltre, di ridurre le emissioni inquinanti che, ogni giorno, mettono a dura prova la salute del pianeta. Ma cosa si intende esattamente con il termine efficienza energetica casa? Si tratta del rapporto tra consumi e prestazioni di un edificio e si identifica attraverso 10 classi efficienza energetica casa.
A definire la classe di appartenenza di un edificio, con una delle prime dieci lettere dell’alfabeto, è l’APE (Attestato di Prestazione Energetica) dell’Unione Europea. Le classi appartenenti alle prime lettere dell’alfabeto sono quelle che garantiscono le migliori prestazioni da un punto di vista energetico e ambientale. Il calcolo efficienza energetica casa può essere comunque migliorato grazie all’attuazione d’interventi efficienza energetica casa come quelli progettati da Il termotecnico.
Efficienza energetica casa: le mosse dell’UE
L’Unione Europea è al lavoro per migliorare l’efficienza energetica del suo parco immobiliare. Secondo alcune stime, infatti, almeno il 75% degli edifici che si trovano in Europa sono inefficienti e rappresentano un continuo spreco di energia e causa d’inquinamento ambientale. Il miglioramento dell’efficienza energetica casa passa attraverso una diagnosi energetica edifici per trovare le giuste migliorie per quelli già esistenti.
Ristrutturare tutti gli edifici già presenti, secondo i dati dell’UE, può portare a una riduzione di circa il 5-6% dell’intero consumo di energia europeo. Un obiettivo che, al momento, rappresenta un’utopia visto che, ogni anno, si ristruttura meno dell’1% dell’intero parco immobiliare a causa soprattutto degli alti costi. Per far fronte alle difficoltà degli Stati, l’UE ha facilitato l’accesso ai finanziamenti per mettere in pratica interventi di riqualificazione energetica.
Per quanto riguarda nello specifico l’efficienza energetica, è la direttiva 2012/27/UE (rivista nel 2018) che detta le linee guida ai Paesi per aiutarli a raggiungere la transizione verso l’energia pulita.
Tra i punti più importanti presenti nella direttiva ci sono:
- Costruzione di edifici quasi a zero;
- Strategie di ristrutturazione a lungo termine;
- Attestati di prestazione energetica (APE);
- Attenzione alla salute e il benessere dell’ambiente;
- Presenza di punti di ricarica elettrica per la e-mobility;
- Presenza di tecnologie intelligenti negli edifici di nuova costruzione.
L’obiettivo dell’Unione Europea è di arrivare, attraverso l’adozione di questi principi da parte degli Stati, a una casa efficienza energetica del 32,5%.
Efficientamento energetico casa: edifici funzionali e intelligenti
Tra i punti che l’Unione Europea elenca per migliorare efficienza energetica casa c’è la costruzione di edifici sempre più funzionali e intelligenti. La riduzione dei consumi si può ottenere grazie all’utilizzo di alcuni apparecchi di ultima tecnologia come contatori elettrici e pompe di calore aria acqua. Il primo passo per ridurre il proprio impatto ambientale e i consumi energetici passa, infatti, per un controllo più dettagliato delle abitudini di ognuno. Ma cosa permette, nello specifico, a un’abitazione di avere un’ottima classe energetica?
Ecco come aumentare la classe di efficienza energetica della casa:
- Isolamento termico: la coibentazione dell’edificio è fondamentale per ridurre i consumi energetici ed evitare le dispersioni di calore. Un cappotto termico, ad esempio, consente all’edificio di guadagnare due classi energetiche.
- Impianto fotovoltaico con accumulo: l’autoproduzione di energia pulita è fondamentale per ridurre la dipendenza dai fornitori tradizionali. Il sistema di accumulo consente, inoltre, di utilizzare l’energia anche quando l’impianto non è in funzione.
- Sostituzione dei vecchi impianti di riscaldamento: l’installazione di caldaie a condensazione o biomassa, ad esempio, fanno guadagnare due o più classi energetiche alla propria abitazione. Strumenti come le pompe di calore geotermiche permettono, inoltre, di risparmiare sulle spese.
- Sostituzione degli infissi: infissi a doppio o triplo vetro migliorano l’isolamento termico con la riduzione dei consumi e delle bollette.
Aumentare efficienza energetica casa porta a molteplici vantaggi
Aumentare efficienza energetica casa, per molti, è ormai una necessità visto il rincaro delle bollette di energia elettrica e gas. Una casa che si avvicina all’indipendenza energetica, infatti, permette di abbassare notevolmente i costi relativi al proprio fabbisogno energetico. Un edificio che ha una classe energetica molto bassa, come la maggior parte di quelli presenti in Italia, necessita di una grande quantità di energia per via degli sprechi e delle dispersioni. Il concetto che deve essere chiaro, infatti, è che migliore è l’efficienza energetica case, minore è la quantità di energia che serve per il suo mantenimento.
Una persona che vive in un edificio con classe efficienza energetica casa A, quindi, ha bisogno di meno energia per eseguire le stesse operazioni di un’altra che vive in un edificio di classe inferiore. Come migliorare efficienza energetica è importante quindi se si considera il peso che le bollette hanno ormai sui bilanci famigliari.